Con il termine “struttura ricettiva”, ai fini della prevenzione legionellosi, si intende qualunque tipo di struttura che dia la possibilità ad un ospite di trovare sistemazione per la notte con o senza la fornitura di assistenza e/o servizio; siano queste alberghi, motel, residence, residenze della salute, beauty farm, alberghi diffusi, bed and breakfast, affittacamere, appartamenti stagionali ecc. indipendentemente dal numero di camere e dei posti letto.

– Evitare quanto più possibile l’inutilizzo di ogni utenza presente
– Flussare le docce ed i lavabo meno utilizzati
– Non lasciare tubature esposte e non coibentate
– Smontare, controllare, pulire, decalcificare o (consigliato) sostituire i filtri rompigetto ed i doccini delle utenze ogni qualvolta sia necessario; ovvero, quando l’acqua avrà un flusso in uscita non regolare, disomogeneo o quando sia visibile l’eventuale formazione di calcare
– Se il periodo di lavoro è stagionale, effettuare una bonifica preventiva prima della ripresa dell’attività lavorativa
– Monitorare che le temperature dell’acqua stoccata siano >60°C per la linea calda (boiler) e <20°C per la linea fredda (cisterne con autoclave)
– Procedere a svuotamento, pulizia e sanificazione annuale dell’interno degli accumuli sopra descritti (boiler e cisterne di accumulo)
– Programmare durante l’anno trattamenti mantenutivi dell’impianto idrosanitario (dal semplice shock termico ad azioni più complesse) oppure, dotarsi di sistemi di trattamento acqua automatici
– Programmare durante l’anno trattamenti mantenutivi di eventuali bagni turchi, docce emozionali, punti acqua nei solarium, docce piscina, docce idromassaggio, punti acqua spogliatoi ecc. (dal semplice shock termico ad azioni più complesse); in questo caso è alquanto consigliabile dotarsi di sistemi di trattamento acqua automatici
– Verificare quotidianamente, come da protocollo, la corretta quantità di sanificante presente nelle acque di vasca piscina e idromassaggio
– Se l’irrigazione delle aree verdi viene fatta con aspersori a ventaglio, effettuarla solamente in assenza di persone nelle aree circostanti (orario notturno)
– Controllare e sottoporre a manutenzione periodica e sanificazione l’impianto aeraulico, sia in fase di avvio (oppure su volture caldo/freddo) sia durante il periodo lavorativo

Formazione della figura di “Responsabile della identificazione e della gestione del rischio legionellosi” specifica per questo settore lavorativo