I centri sportivi di qualunque genere hanno utenze a disposizione della clientela, siano lavabo o punti doccia annessi a spogliatoi, eventuali bagni turchi ecc.

– Evitare quanto più possibile l’inutilizzo di ogni utenza presente
– Flussare le docce ed i lavabo meno utilizzati
– Non lasciare tubature esposte e non coibentate
– Smontare, controllare, pulire, decalcificare o (consigliato) sostituire i filtri rompigetto ed i doccini delle utenze ogni qualvolta sia necessario; ovvero, quando l’acqua avrà un flusso in uscita non regolare, disomogeneo o quando sia visibile l’eventuale formazione di calcare
– Programmare durante l’anno trattamenti mantenutivi dell’impianto idrosanitario (dal semplice shock termico ad azioni più complesse) oppure, dotarsi di sistemi di trattamento acqua
– Se il periodo di lavoro è stagionale, effettuare una bonifica preventiva prima della ripresa dell’attività lavorativa
– Irrigare o bagnare i campi da gioco con strumenti che riducano il più possibile l’aerosol idrico
– Se l’irrigazione delle aree verdi viene fatta con aspersori a ventaglio, effettuarla solamente in assenza di persone nelle aree circostanti (orario notturno)
– Controllare e sottoporre a manutenzione periodica e sanificazione i sistemi filtranti dei motori aria per strutture a pallone e/o ventilanti (VMC)

Formazione della figura di “Responsabile della identificazione e della gestione del rischio legionellosi” specifica per questo settore lavorativo